- Mare agitato 1969, olio su faesite, cm 36 x 50, firmato in basso a sinistra “A. Catarsini”.
Al verso: iscrizioni con titolo, firma e autentica dell’autore; talloncini delle antologiche di Firenze (Palazzo
Strozzi, Mostra antologica, 23 giugno – 12 luglio 1981) e Viareggio (Palazzo Paolina, Mostra antologica, a cura di M. de Micheli, 26 febbraio – 5 aprile 1983).
Il soggetto, un patino solitario in riva al mare, è ricorrente nella produzione di Catarsini. In questo caso esso
diventa protagonista di una marina invernale che ben rappresenta la tendenza dell’artista di rifuggire dalle vedute della Viareggio estiva, preferendo la restituzione di una costa versiliese disabitata e selvaggia che ospita
significanti presenze: il patino appunto, residuo di una trascorsa stagione vacanziera e simbolo di chi resta a
terra mentre una vela all’orizzonte solca intrepida il mare turbolento.
Non è un caso che il dipinto, seppur realizzato alla fine degli anni Sessanta, sia stato ripetutamente esposto
durante i primi anni Ottanta, quando venne definito, alla Grande Salle della Camera di commercio presso l’Ambasciata d’Italia, a Parigi, “le dernier romantique de la peinture italienne”.
Se di romanticismo possiamo parlare, lo dobbiamo fare pensando all’espressività del segno e del colore, alle
semplificazioni formali dove le cose sono rese attraverso pennellate sommarie e tumultuose che unificano la
tessitura della spiaggia, del mare e del cielo con un procedere ‘trasandato’ , quasi informale.
Per Catarsini queste scelte altro non sono che modi di esprimere l’amore mai perduto verso luoghi che, anche se
irrimediabilmente mutati, riuscivano a conservare la traccia della loro poesia, come se la bellezza di quei luoghi
necessitasse di una forma espressiva che potesse ritrovarla, al di là della metamorfosi del paesaggio, nel segno
come traccia del sentimento dell’artista
Esposizioni recenti::
Firenze, Palazzo Strozzi, Mostra Antologica, 1981
Viareggio, Palazzo Paolina, Mostra Antologica, 1983
Milano, Museo di Milano, Alfredo Catarsini, 1988
Torino, Piemonte Artistico e Culturale, Alfredo Catarsini, 1989