Natura morta, 1943, olio su cartone telato, cm 45 x 55,5, firmato e datato in basso a destra “A. Catarsini/
943”.

Durante la sua lunga carriera, Catarsini ha dipinto nature morte dedicandosi con assiduità alla trattazione di questo soggetto che consente di studiare la composizione e la forma degli oggetti, la struttura profonda e segreta di un mondo naturale e silente.
Anche questo olio del 1943 ci appare come una raffinata poesia di cose silenziose e quotidiane che diventano straordinarie, testimonianze preziose di un presente popolato da patate, cenci e ciabatte, vasi e bicchieri di vetro; povere cose e mirabilia di una vita luminosa che magicamente si arresta e si riveste di nuovi colori, di lievi modulazioni tonali, con note timbriche di bianco o più intensi tocchi di rosa, di rosso o di viola sui bruni e sulle terre scure, con le biacche a rialzarne la luminosità.
Le opere realizzate negli anni del secondo conflitto si caratterizzano per la corposità della pennellata e assumo- no un particolare valore nell’ambito di una ricerca condotta al di là delle tendenze più reazionarie dell’arte di regime. Ad esempio, nella Natura morta con giornali del 1942 compare un numero de Il Frontespizio, rivista lettera- ria d’ispirazione cattolica fondata a Firenze nel 1929, che aveva cessato le proprie pubblicazioni nel 1940, nella quale si pubblicavano le xilografie di Pietro Parigi e i fiori e le figure di Giacomo Manzù.
Fra le principali riviste cattoliche in Italia fra le due guerre, Il Frontespizio cercò di restare autonomo dal potere politico e di recuperare i valori religiosi nell’arte e nella letteratura. La rivista vedeva la presenza delle voci europee e antitradizionali di Bo, Luzi e Parronchi, accanto al toscanismo lacerbiano di Bargellini, Barna Occhini e Papini e alla poesia dei valori quotidiani di Lisi e Betocchi.
Anche in Catarsini modernità e tradizione sembrano voler convivere in un difficile equilibrio che l’artista ha sempre ricercato nel corso della sua vita.

Esposizioni recenti: Lucca, Alfredo Catarsini 2022.