Nudo, 1960-65 ca., china acquerellata su carta, cm 42 x 30, firmato in basso a destra “ACatarsini”; sul verso, autentica di Mity Catarsini e talloncino: “Firenze 2005 – Nudo”.

Questo torso dovrebbe presumibilmente risalire alla prima metà degli anni Sessanta, quando Catarsini, in- segnante di disegno allo “Stagio Stagi” di Pietrasanta, trovava modo di misurarsi, in modo originale, con un repertorio di soggetti privilegiati anche dalla scultura.
Il corpo femminile è inquadrato dalla parte inferiore delle cosce fino alle spalle, appena delineate insieme al collo e alle braccia che si intravedono stendersi verso l’alto, divaricandosi. La figura è, fino alle ascelle, profilata da linea plastica nervosa e sintetica che mette in rilievo le forme anatomiche dei contorni, il ventre e i seni, conferendole una forte sensualità e un’aggressività quasi felina. Le ombre e i chiaroscuri sono resi, invece, attraverso i neri e le tonalità di grigio ottenuti attraverso la diluizione dell’inchiostro stemperato e steso a pennello sul foglio di carta.
Il disegno mette in evidenza, ancora una volta, la radice espressionista della sua arte, che carica il segno di una tensione drammatica forse ascrivibile alla linea del nuovo realismo esistenziale sviluppatosi nei secondi anni Cinquanta e che vide fra i suoi protagonisti anche lo scultore Francesco Messina.
Nel 1961, insieme a Leonida Répaci, Messina visitò l’Istituto “Stagi” di Pietrasanta, invitato da Catarsini nell’ambito dei progetti da lui realizzati, che comprendevano il rinnovamento della biblioteca artistica dell’Istituto e lezioni tenute da importanti artisti e letterati.
Come Messina su altri versanti, il pittore caratterizza la sua opera attraverso un forte legame con la tradizione artistica facendola convivere con la modernità di un linguaggio di volta in volta elaborato con la consapevolezza della realtà del proprio tempo.


Esposizioni recenti: Viareggio 1999, Alfredo Catarsini nella pittura del Novecento 2000; Lodi, L’universo femminile 2001; Firenze, Alfredo Catarsini 2005.