XXII PREMIO REGIONALE ALFREDO CATARSINI 2024

Cambiamo il punto di vista!

REINTERPRETIAMO UN’OPERA D’ARTE E RENDIAMOLA FRUIBILE

A CHI È CIECO O IPOVEDENTE

Testo audioregistrato

2aS TRABACCOLO ALL’ANNUNZIATA

Terracotta e tessuto, cm 38.5x35x5

Testo audio:
L’opera da me reinterpretata, come altorilievo, è il quadro dipinto da Alfredo Catarsini nel 1954, dai colori pastello, dove è rappresentato uno scorcio della darsena di Viareggio.
In primo troviamo un trabaccolo e sul retro una parte di molo delineato da un muro, il quale nasconde delle case che emergono solo in parte e si vedono dei tetti sui quali troneggia il campanile della chiesa Santissima Annunziata.
L’altorilievo è più grande del dipinto e si discosta da esso anche per la forma che ricorda un blasone medievale. Ho scelto di dare rilievo all’acqua e al trabaccolo modellandoli in modo da poter percepire al tatto sia l’acqua che lo scafo dell’imbarcazione alla quale è stata aggiunta una vela “al terzo” in tessuto di tela di colore naturale sostenuta da fili di spago a ricordare le cime delle barche e al centro dietro la vela, si può toccare l’albero maestro.
Mentre Catarsini restituisce l’acqua piatta con maestria pittorica grazie al colore, nell’altorilievo invece possiamo sentirla grazie alle increspature presenti sul piano in basso sotto lo scafo, come tante ondicelle.
Salendo dal basso, dopo le onde troviamo Il trabaccolo, il quale emerge dal piano e si presenta come un solido di dimensione longitudinale e possiamo toccare la sua forma e il suo spessore.