CAMMINO – I LUOGHI DI CATARSINI

5 – CATARSINI E LUCCA

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Alfredo Catarsini, come anche i suoi 6 fratelli, viene avviato molto presto alla navigazione. La madre, morta prematuramente, era di una famiglia di armatori genovesi e gli zii si presero a cuore la sorte dei piccoli orfani. Alfredo però dimostrò subito l’avversione al mare e da ragazzo, viaggiando con gli zii, ebbe modo di conoscere a Parigi Amedeo Modigliani. Ne rimase affascinato e al rientro chiese ed ottenne di poter frequentare il Regio Istituto di Belle Arti di Lucca, dove si diplomò nel 1919, dopo aver prestato servizio come radiotelegrafista a La Spezia insieme alla sua leva dei ragazzi del ’99.

La frequentazione con Lucca non si è mai interrotta durante tutta la sua lunga vita, dove è presente in mostre collettive e personali. Frequentava il Caffè delle Mura e il caffè Caselli (oggi caffè di Simo) in via Fillungo, ritrovo per appassionate discussioni fra artisti e letterati lucchesi. Coltivò la sua amicizia con molti di loro e in particolare con Giuseppe Ungaretti, che ritrovava frequentemente in Versilia.

Nella primavera del 2022, Lucca ha ospitato la grande mostre retrospettiva “Alfredo Catarsini dalla Darsena alla Linea Gotica 1917-1945”.

Dal 21 marzo 2022 l’opera Il grano della bonifica lucchese èesposto nella sala del Consiglio Provinciale, all’interno di Palazzo Ducale, con ingresso dal cortile Carrara.